









Our Partner
Il metodo video partecipativo e la formazione

Narvaloo si ispira al metodo partecipativo utilizzato da ZaLab e propone laboratori di Cinema partecipato con l’obiettivo di scoprire cosa raccontare attraverso un percorso di autonarrazione. I partecipanti decidono il tema, scrivono la sceneggiatura e realizzano in prima persona le riprese. Durante gli incontri si acquisiscono competenze sull’utilizzo e impostazioni della videocamera, sui vari tipi di inquadratura e la registrazione dell’audio. Il risultato finale è un documentario indipendente che pone uno sguardo inedito sulla realtà.
Il video partecipativo vuole restituire il controllo a chi viene solo mostrato, rivendicare controllo e racconto per chi abitualmente viene rimosso. Vogliamo dare la possibilità a tutti e tutte di raccontare la propria condizione, superando gli stereotipi e la narrazione main stream. In questo senso cerchiamo di rendere l’oggetto del dibattito, o del tema trattato nel film, il vero soggetto narrante o autonarrante.
Narvaloo si occupa anche di proporre e guidare formazioni, corsi di aggiornamento sul tema della comunicazione sociale, del videomaking, del giornalismo delle nuove tecnologie per l'informazione e la comunicazione

Bio

Stefano_
Videografo e educatore sociale, cerca da sempre di combinare
queste due passioni per creare nuove opere e possibilità.
Laureato in Comunicazione presso l'Università di Pisa e
in Educazione presso l'Università di Firenze
ha concluso da poco il percorso del master in comunicazione sociale dall'Università di Roma.
Dopo un'esperienza lavorativa con un'agenzia di videocomunicazione a Roma, ha fondato con Daniele il video
collettivo "Narvaloo", con il quale affrontano i temi della narrazione e della comunicazione sociale.
La sua sfida è cercare di cambiare i canoni della comunicazion sociale, spesso ancorato in una vecchia prospettiva e
provare a fare la "mossa del cavallo", per scoprire diversi punti di vista e prospettive.
Crede profondamente che la gioia, la creatività, la passione e l'ironia
possono essere nuovi canali per raccontare e comunicare il sociale.
Negli ultimi anni ha avuto la possibilità di lavorare
per ONG nazionali e internazionali come Mani Tese
e Aifo, Amref e molte altre.

Daniele_
Daniele è arrivato al mondo del documentario partendo dal suo desiderio di
giornalismo. In crisi con i media tradizionali colpevoli di
storie tossiche che avvelenano questo mondo, Daniele è tra
quelli che cercano una nuova vita per il giornalismo. Lui pensa
che solo un'analisi più approfondita può restituire all'
informazione il ruolo che merita. Ha scritto per alcuni giornali
locali e nazionali, è passato da un blog all'altro, è stato
per anni collaboratore di una trasmissione televisiva di
giornalismo investigativo (report, rai 3).
È stato in Cina per realizzare un
documentario sullo sviluppo urbano, ha realizzato un documentario
inedito con Narvaloo sull'immigrazione in Guinea Bissau, Senegal
e il Gambia. Di fronte a un computer con internet dimentica di mangiare e
dormire, cercando di essere sempre consapevole di tutto,
sapendo bene che è impossibile. È particolarmente interessato ai
movimenti sociali globali, resistenza spontanea e
abusi colonialisti auto-organizzati e brezze di libertà
che attraversano il pianeta da una parte all'altra.


Narvaloo_
Narvaloo is a video storytelling collective born from the need to combine different skills to face ever-increasing work challenges. Directors, screenwriters, directors of photography, musicians, audiodesigners, journalists, graphic designers. Each of us participates doing what he knows best. Every story is a new challenge that let us to stay up-to-date, to discover new things, to accomplish something that is different. From our homes to the other part of the world, from creative documentaries to NGO communication, we can tell every story we like.
tel. +39 3338981958 – +39 329 105 2054